Non è tutta monnezza ciò che brucia
L’incendio a Casoria di un grosso centro di profilati di alluminio ed accessori per serramenti ha scatenato la fantasia della Rete, fin troppo veloce e fin poco riflessiva.
Nella prima mattinata di oggi, per ragioni ancora da accertare, in via dell’Indipendenza a Casoria, prende fuoco un grosso stabilimento per la lavorazione dei profilati in alluminio appartenente al “Gruppo Cerbone Selezioni Evolute”. Ciò che è bruciato sono in effetti gli uffici, lo showroom, il deposito della ferramenta per infissi, comprese le gomme in epdm (Ethylene-Propylene Diene Monomer), plastiche e carte, e una parte del magazzino di stoccaggio dell’alluminio (le barre di alluminio generalmente sono avvolte dalla plastica); non si tratta quindi di un sito di stoccaggio di rifiuti, come trapelava dalla Rete nei primi momenti dell’incendio; infatti, secondo i testimoni, di sicuro, il luogo dove si stoccano i rifiuti prodotti dalla ditta non è stato coinvolto perché era il secondo capannone, non toccato dalle fiamme.
La ditta da poco aveva ristrutturato quegli ambienti e ci informano che i dipendenti e i proprietari erano già sul posto, in lacrime davanti al rogo. La ditta Cerbone, con sedi a Cardito, Roma e Supino comunica attraverso il proprio spazio facebook che la sede di Casoria è “inattiva per incidente” e che tutte le attività del gruppo resteranno attive e gestite presso le altre sedi.
Non ci è dato sapere il perché di questo evento e saranno i Vigili del fuoco ed eventualmente gli inquirenti a stabilirlo ma resta di fatto, oltre l’inquinamento di una zona già martoriata, anche l’evidenza di un’informazione fin troppo succube della velocità e poco incline alla riflessione e all’analisi oggettiva dei fatti. Ciò non vuol dire che non esista il problema dei siti di stoccaggio che hanno preso fuochi in tutto il paese e una Terra dei fuochi che continua ad esistere malgrado i detrattori, ma proprio per centrare bene il bersaglio della lotta, servirebbe meno mistificazione e più attenzione a ciò che ci accade attorno.
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.