Gli anastasiani e l’immigrazione
Al giorno d’oggi l’immigrazione è uno dei temi più scottanti quando si parla di attualità, ci sono persone pronti ad accoglierli e altre che li vedono solo come una piaga sociale. Oggi esamineremo cosa pensano le persone che sono state intervistate
Intervistato 1 (persona anziana sui 70 anni): lei cosa ne pensa della situazione degli immigrati? Crede che siano un problema o una risorsa da sfruttare?
“Io sono totalmente contrario all’immigrazione, sono convinto che la maggior parte delle persone che vengono qui lo facciano solo per avere l’alloggio e i soldi gratuiti dal nostro stato che li tutela anche, se avessi la certezza che quelli che entrano scappino davvero da una guerra li farei entrare”
Intervistato 2 (sui 45 anni): Cosa ne pensa delle leggi che Salvini ha intenzione di emanare a proposito della situazione dei migranti?
“Credo che si debba avere paura di queste leggi, poiché mi ricordano tanto quelle razziali che furono approvate durante il periodo fascista e rendono questo paese inospitale e ci rendono persone cattive, cosa che l’essere umano non dovrebbe essere”
Lei è favorevole agli sbarchi di migranti in Italia? (sempre la stessa persona) “io penso che si debba fare una distinzione, dai cosiddetti migranti economici e i migranti che scappano davvero da delle guerre. Poiché credo che solo i secondi abbiano diritto a rimanere”
Intervistato 3 (sui 55 anni): Cosa ne pensate delle idee di Salvini riguardo i migranti? Siete pro o contro?
“ Io sono assolutamente d’accordo con Salvini, qua non c è possibilità per noi figuriamoci per altre persone che entrano, non stiamo bene in 5 immagina a 10, quindi per me possono pure tornare al loro paese.”
Intervistato 4 (una donna sui 30 anni) : Se le chiedessero di decidere se far entrare i migranti in Italia o no cosa deciderebbe? E perché?
“Se potessi decidere io li farei entrare tutti, perché credo che abbiano tutti bisogno di accoglienza, d’altronde anche gli italiani migrarono verso l’America tanti anni fa e anche se portarono lì la mafia al giorno d’oggi nessuno li vieta di entrare”.
Intervistato 5 (sui 60 anni) Cosa ne pensa del fatto che se un reato viene commesso da uno straniero fa più scalpore rispetto ad un reato commesso da un italiano?
“Io sono dell’idea che siamo tutti uguali, se ammazzo io una persona dovrò avere la stessa pena che avresti tu, per un principio di uguaglianza ma se degli immigrati che arrivaano da altri paesi vengono a fare guai in Italia è meglio che non vengano e rimangano al loro paese”.
INTERVISTE DI LUIGI MIRANDA E TOMMASO ATTANASIO
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