Sanità. Scintille su Facebook tra De Luca e Caldoro.
Botta e risposta Caldoro-De Luca su Facebook. Poche ore prima del confronto tra candidati in onda su Sky Tg 24, i due principali attori politici di queste regionali si danno battaglia sui social network in materia di Sanità: “Ho salvato le strutture ospedaliere a Salerno, interverrò anche su Agropoli.– così l’attuale governatore in uno “stato” di Facebook- Su Agropoli il duo ‘De Luca Alfieri’ racconta menzogne, falsità. Il decreto 49, che prevedeva le chiusure, lo ha scritto la sinistra. Oggi gli stessi che lo hanno scritto sono con loro, tutti. Noi abbiamo riaperto le strutture nella provincia di Salerno, loro vogliono chiuderle. Abbiamo salvato Polla, Roccadaspide, Oliveto Citra, Cava, Scafati ed ancora la struttura della costiera amalfitana (erano tutti chiusi nel decreto 49 della vecchia amministrazione). Noi abbiamo aumentato i posti letto, loro li vogliono cancellare. Su Agropoli c’è stato un grave errore dell’amministrazione. Il loro ricorso al TAR ha, di fatto, impedito ogni intervento. Ho salvato le altre strutture ed adesso che tutto è in ordine interverrò su Agropoli. Sono certo i cittadini riconosceranno le bugie del duo Alfieri De Luca“.
“Sono terrorizzato dall’idea che Stefano Caldoro voglia ancora interessarsi delle strutture ospedaliere della provincia di Salerno.- ha controbattuto Vincenzo De Luca con un commento allo “stato”- Il decreto 49 l’ha firmato lui nel settembre 2010, ben sei mesi dopo l’insediamento a Presidente della Regione Campania.Il suo immobilismo politico, associato al caos e alla disorganizzazione della sua struttura commissariale, ha provocato la perdita secca di 14.000 dipendenti nel sistema sanitario regionale, riducendoci non ultimi ma ultimissimi in termini di assistenza tra le regioni d’Italia. Basta con i giochi di prestigio a 10 giorni dal voto: Caldoro dice di poter aprire l’ospedale che lui stesso ha chiuso e di tenere aperti ospedali che ormai sono in uno stato comatoso per colpa sua e della sua amministrazione“.