A Cercola passa il Bilancio con il voto del Pd. Duro il M5S. Terracciano: “Puntiamo su crescita e servizi sociali”

Cercola – Il Primo bilancio di previsione dell’era Fiengo bis passa con il voto compatto della maggioranza e con qualche sorpresa dai banchi dell’opposizione.

Estrema soddisfazione è stata espressa dall’assessore al Bilancio Liberato Terracciano: “Il nostro bilancio mette le basi per continuare sulla strada della crescita della nostra città. Al centro della nostra azione politica e di bilancio restano i servizi sociali e alla persona, puntiamo sulla refezione scolastica e su importanti investimenti per l’edilizia scolastica. In questo bilancio – continua Terracciano – potenziamo la lotta all’evasione grazie a nuove risorse stanziate per supportare il lavoro dell’ufficio tributi. Prevediamo inoltre nuove assunzione, azione che inverte il blocco delle assunzioni nella pubblica amministrazione. In programma anche opere pubbliche strategiche come gli interventi su via Festa, via Europa e via Valente e la tanto attesa riqualificazione della casa comunale che prossimamente andrà a gara. Il piano delle opere pubbliche cammina di pari passo alla redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale che a breve inizierà ad essere implementato”.

Un bilancio approvato non solo con il voto della maggioranza che sostiene la giunta Fiengo ma anche con quello del consigliere del Pd Antonio Tammaro che alle scorse era sceso in campo proprio come candidato sindaco alternativo a Vincenzo Fiengo.

“Un bilancio – attacca dai banchi dell’opposizione Giovanni Rinaldi del Movimento 5 stelle – povero di contenuti politici. Un bilancio che trascura di risolvere il problema principale, come certificato anche dai revisori, quello di attivare tutte le misure necessarie per incrementare le entrate, solo in questo modo si può risolvere il problema della carenza di personale con la carta conseguente ricaduta sui servizi ai cittadini”.

Rinaldi è anche intervenuto sull’inaspettato voto favorevole del Pd al bilancio della giunta Fiengo. “Dispiace assistere al classico teatrino della vecchia politica; dispiace soprattutto – ha aggiuto Rinaldi – per i cittadini che hanno dovuto assistere a tutto ciò e vedere come un candidato sindaco PD, presentatosi alle scorse elezioni come alternativa a questa stessa maggioranza, dopo 8 mesi abbia sconfessato se stesso e votato il bilancio, un atto politico che rappresenta a tutti gli effetti l’adesione al progetto politico dell’attuale maggioranza. Ecco tutto questo ci fa capire sempre le dinamiche di un modo di fare politica che non condivideremo mai”.

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