CASO CUCCHI, LA VERITA’.
Dopo anni, torna alla luce il caso di Stefano Cucchi,, giovane morto nell’ottobre del 2009, per via di vari maltrattamenti da parte dei carabinieri.
Il giovane venne arrestato per detenzione di stupefacenti, e solo oggi, dopo 10 anni, si cerca di far luce sul caso. Su Facebook, il vice-premier Luigi di Maio, scrive: “La lettera, umana e autorevole, del Comandante Generale dell’arma, Giovanni Nistri, proprio a Ilaria Cucchi rappresenta a mio avviso una condotta esemplare da parte di un vero uomo delle istituzioni, che non ha mai cercato consensi ne notorietà.”
Inoltre il Ministro della difesa, Elisabetta Trenta è favorevole al costituirsi dello stato come parte civile nel processo contro chi causò la morte di Stefano Cucchi, ciò è stato riferito da Giuseppe Conte, presidente del Consiglio.
Infine si espone anche Matteo Salvini, Ministro dell’interno dicendo: “Chi sbaglia paga, anche se indossa una divisa, ma non accetto che l’errore di pochi comporti accuse o sospetti su tutti coloro che ci difendono.”
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