CIARAMBINO (MV5S): “IL DIRITTO ALLA SALUTE NON SI TAGLIA.”
Ecco il programma stilato dalla candidata alla Presidenza della Regione Campania, Valeria Ciarambino, e dal Movimento 5 Stelle campano in materia di Sanità pubblica:
– Abolizione totale del ticket sanitario:
“Il costo per sanare il buco milionario della sanità, causato dalla pessima gestione della politica, è ricaduto interamente sui cittadini, con tagli indiscriminati al servizio, aumento del ticket, aumento dell’Irap e dell’Irpef. In Regione col M5S aboliamo il ticket, recuperando parte dei fondi dal taglio degli sprechi e dei costi della politica.
– Rete efficace di pronto soccorso
Il piano di rientro di Caldoro ha determinato solo tagli, ma nulla riguardo a conversione e riorganizzazione specie della rete dell’emergenza, oggi sotto pressione. La gestione complessiva dell’emergenza va rivista. Estensione del triage a tutti i PS, come dovrebbe essere per legge, e medici di continuità assistenziale per la gestione dei ‘codici bianchi’, integrando così ospedali e territorio. Revisione dei meccanismi di funzionamento del 118 e delle professionalità necessarie. Verifica della distribuzione dei mezzi di soccorso nel rispetto degli standard previsti dalla Conferenza Stato – Regioni e secondo criteri di densità abitativa, distanze e caratteristiche territoriali.
– Visite specialistiche veloci
La Campania ha la maglia nera delle liste di attesa, che rappresentano un disservizio intollerabile per i cittadini, costretti ad attendere mesi per esami urgenti. Ciò causa inoltre migrazione sanitaria con un costo altissimo per la Regione, pari a 270 mln € solo per lo scorso anno. Come si risolve questo problema? Aumento dei giorni (anche il sabato e la domenica) e delle ore (anche serali) dedicati dalle ASL e dagli ospedali pubblici ad effettuare esami diagnostici, visite specialistiche, cicli riabilitativi ecc. come già accade in altre regioni italiane. I macchinari saranno accesi incessantemente per consentire di snellire quelle infinite liste di attesa. Servizi ambulatoriali e radiologici degli ospedali aperti di notte e nei giorni festivi , per ottimizzare al massimo l’utilizzo prima di tutto dei grandi macchinari come tac e risonanze magnetiche.
– Data base regionale posti letto disponibili
L’informatizzazione della rete ospedaliera e dei posti letto disponibili è volta a superare o, certamente, limitare il fenomeno barelle al solo periodo necessario per inquadrare la problematica, grazie alla visione in tempo reale dei posti letto effettivamente disponibili sul territorio, dove redistribuire i pazienti. Si affranca così la sanità regionale dalle logiche di lottizzazione dei posti letto adottate da alcuni medici per ricoverare propri pazienti privati. Inoltre l’introduzione della cartella clinica virtuale permette di conoscere la storia clinica dei pazienti, con efficienza del soccorso e riduzione dei costi.