“Clandestino” di e con Gianfranco Gallo
Uno spettacolo inedito per l’evento prodotto da Subcava Sonora
L’impegno civile dell’artista in scena nell’ambito di Estate a Napoli 2019
Porte Aperte alla serata: biglietti gratuiti per le comunità di migranti
Sabato 20 luglio, ore 21.00, Maschio Angioino
Sabato 20 luglio, dalle ore 21.00 al Maschio Angioino di Napoli la prima assoluta di “Clandestino”, il nuovo spettacolo scritto, diretto ed interpretato da Gianfranco Gallo. Prodotto da Subcava Sonora, l’evento è inserito nella quarantesima edizione di “Estate a Napoli”, promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Napoli.
Dopo il successo di “Sette Vizi Napoletani”, Gallo torna ad una formula teatrale a lui molto congeniale, il Teatro Canzone, in cui l’importanza dei testi è fondamentale quanto la musica.
“La scelta di parlare di temi di stretta attualità testimonia una mia presa di posizione riguardo ai principi base di un’intera Umanità negata” dice l’autore. Sul tema scottante dell’immigrazione Gallo non si risparmia, dice la sua, approfondisce e, a suo modo, ironizza attraverso monologhi, duetti e canzoni, spaziando da Pino Daniele a Manu Chao, oltre a proporre alcuni inediti.
“Tutti oggi siamo un po’ clandestini, quando nasciamo a volte lo siamo, quando amiamo, quando andiamo non invitati ad una festa, siamo clandestini se non pensiamo come gli altri e mille altre volte”. Clandestino è da sempre l’attore, l’artista. Lo spettacolo propone un’ora e mezza all’insegna dell’intelligenza, della riflessione e dell’ironia più profonda, adatta a tutte le età.
Con Gallo, in scena, la figlia Bianca Gallo e suo nipote, l’attore Gianluca Di Gennaro, volto noto della Tv e del Cinema, visto ultimamente in “Capri Revolution” di Mario Martone e protagonista della fiction “Rosy Abate” in onda su Canale 5. La parte musicale è affidata al chitarrista Antonio Maiello, virtuoso della chitarra Jazz e Blues, ormai colonna sonora di tutti gli spettacoli di Gallo.
L’apertura musicale della serata sarà affidata a La Malavoglia, nuova produzione discografica della Subcava Sonora, un innovativo progetto musicale che unisce le sonorità mediterranee e di avanguardia pop all’utilizzo di testi narrativi, nel solco della migliore tradizione cantautorale italiana.
Per la serata è prevista un’iniziativa speciale: Subcava Sonora ha deciso, in accordo con l’artista Gianfranco Gallo, di riservare un rilevante numero di ingressi gratuiti per le comunità di migranti residenti a Napoli: “Abbiamo lanciato l’iniziativa – spiega il Presidente dell’Associazione Alfredo Esposito – perché momenti come questo sono l’occasione per mostrare il volto inclusivo della nostra città“.
“In un momento come quello che stiamo vivendo, un artista che non prende posizione, per quanto bravo possa essere, confeziona un prodotto esclusivamente estetico e dunque falso. L’espressione artistica non può prescindere da una personale ideologia. Non è tollerabile una situazione in cui non si possa esprimere un pensiero, in cui i principi della Costituzione italiana sembrano essere stati dimenticati e sostituiti da Diktat di stampo fascista e razzista. Tanto meno per un artista. Da tutto ciò nasce ‘Clandestino’, che definisco un’urgenza dell’anima”.
Gianfranco Gallo
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