Questa stagione di Serie A TIM sta volgendo al termine e ci sono già dei verdetti scritti. I due che saltano subito all’occhio sono la Juventus campione e il Napoli che ha blindato il secondo posto. Poi però passano in secondo piano le retrocesse Chievo Verona e Frosinone. Se si guarda attentamente la classifica si riscopre una corsa per terzo e quarto posto non indifferente che chiama all’appello ben 6 squadre. Inter, Atalanta, Milan, Roma, Torino e Lazio.
Al terzo posto si trova l’Inter di Spalletti che si trova in una situazione complicata che è cominciata dal dibattito tra la società e l’ex capitano Mauro Icardi.
A un solo punto dai nerazzurri si trovano gli altri nerazzurri dell’Atalanta. Infatti la “Dea” guidata da Gasperini si trova quarta a 62 punti e stanno vivendo una favola meravigliosa con un gioco spumeggiante e divertente rivestito da una voglia di conquistare un obbiettivo che a inizio anno sembrava impossibile.
Tre punti sotto c’è Invece il Milan che spera di essere uscito dalla crisi con la vittoria con il Bologna per 2 ad 1 poiché nelle precedenti 5 partite avevano conquistato solo 1 vittoria contro la Lazio, due pareggi contro due squadre mediocri come Udinese e Parma e invece 2 sconfitte contro le due squadre di Torino.
A pari merito c’è la Roma di Ranieri che ha confermato la crisi con il pareggio conquistato o a Genova contro i rossoblù, salvati dalla sconfitta dal loro portiere Mirante che ha parato un rigore al 96’.
Due punti di distanza tra la squadra della capitale e il Toro di Walter Mazzarri che nell’ultima gara sono stati raggiunti solo all’84’ minuto dal fenomeno portoghese della Juventus Cristiano Ronaldo che con un colpo di testa imperioso ha capovolto la classifica dato che i granada avrebbero scavalcato Milan e Roma sul tabellone.
E infine c’è la Lazio di Simone Inzaghi che è stata quasi definitivamente buttata fuori dalla corsa Champions proprio dall’Atalanta con un totale di 3 a 1 allo Stadio Olimpico di Roma.
Insomma a sole tre giornate dalla fine la lotta Champions è più aperta che mai!
Tommaso Attanasio
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.