De Luca: “Finalmente la Regione si mette davvero al servizio della Buona Scuola”
Vincenzo De Luca, candidato alla Presidenza della Regione Campania, parla del ddl Buona scuola, approvato la scorsa settimana dalla Camera dei Deputati, e in attesa dell’approvazione definitiva in Senato: “Il passaggio al Senato del disegno di legge sulla scuola, già approvato alla Camera, offre la possibilità d’introdurre ulteriori miglioramenti. Il dialogo con il mondo della scuola – che ha già prodotto i primi risultati alla Camera – deve proseguire, in particolare sulla stabilizzazione dei docenti. La scelta dello scorrimento definitivo delle graduatorie ad esaurimento è un primo passo, ma non risolve il problema del personale precario di seconda fascia: si tratta di docenti che hanno prestato servizio anche per periodi lunghi, maturando una legittima aspettativa all’insegnamento. Auspico vivamente che al Senato vengano individuate le necessarie coperture di spesa e le giuste procedure per il superamento del precariato di seconda fascia.Anche la Regione Campania dovrà uscire dall’immobilismo ed essere protagonista di una nuova stagione di rilancio della scuola, a partire dalla messa in sicurezza degli edifici scolastici e dal loro ammodernamento. Con l’utilizzo virtuoso ed integrato dei fondi europei regionali e del Pon nazionale si dovranno promuovere progetti nel campo didattico e formativo, anche prevedendo i giusti riconoscimenti economici al personale docente impegnato.La Regione deve ripristinare subito i fondi per il diritto allo studio, irresponsabilmente tagliati in questi anni. Il welfare scolastico deve essere una priorità: borse di studio, mense, impianti e attrezzature, libri di testo, strumenti informatici, misure per il trasporto pubblico gratuito agli studenti appartenenti ai nuclei familiari a minore reddito. Inoltre, occorre promuovere misure concrete d’intesa con gli enti locali per il contrasto alla dispersione scolastica, in particolare nelle aree urbane ad alto tasso criminale. È così che una nuova Regione si mette davvero al servizio della Buona Scuola”