Il territorio Campano, principalmente nelle vicinanze di Napoli e provincia, è sempre stato sottoposto a problemi ambientali, rifiuti, noncuranza etc.
Per risolvere questi problemi ci sono molte società e persone che si offrono volontari per risolvere le questioni, o per meglio dire, salvare la nostra terra. Esempi di questi squallidi e sporchi scenari, è la Terra dei Fuochi. Tale contesto è un’espressione degli anni 2000 per indicare una vasta area situata nelle zone di Napoli e quella di Caserta, in relazione all’interramento di rifiuti tossici e al loro smaltimento mediante roghi tossici. Oltre a questo brutto panorama, vi è la questione delle malattie derivanti anche dallo smaltimento illegale di questi rifiuti, come tumori ed altre patologie, che ogni anno riguardano molte persone, anche considerando che intervengono in gioco molti altri fattori, come la cattiva alimentazione , il fumo, e le malattie ereditarie. Non solo la Terra dei Fuochi propriamente detta, ma anche altre zone della provincia di Napoli, come l’area vesuviana, dove ci sono posti, anche in area Parco, pieni di rifiuti rientra in questa problematica. Nonostante le numerose segnalazioni da parte di coloro che hanno intenzione di salvare la propria terra, ci sono state poche mosse di una certa rilevanza da parte dello stato.
Agostino Barone
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