Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro fra una delegazione della “Rete Campana per la Civiltà del Sole e della Biodiversità” (RCCSB), guidata dai vice presidenti Anna Maria Cicellyn Comneno ed Ermete Ferraro, e il candidato alla Presidenza della Regione Campania per la lista Sinistra al Lavoro, on. Salvatore Vozza.
In quella occasione, dopo aver verificato le notevoli identità di vedute fra gli interlocutori in materia di sviluppo alternativo della Campania, fondato sul risanamento ambientale e sull’impiego di fonti energetiche pulite e rinnovabili di cui essa è ricca, si è concordato quanto segue:
• Sinistra al Lavoro – attraverso il suo candidato alla Presidenza della Regione – sostiene e condivide la L.R. n. 1/2013 su “Cultura e sviluppo dell’energia solare in Campania”, a suo tempo promossa da 13.000 cittadini come proposte di legge popolare e poi approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale. Al tempo stesso, stigmatizza l’inerzia della Giunta uscente, che ha impedito l’attuazione di una legge così innovativa, boicottandone le direttive e non applicandole alle deliberazioni successivamente assunte in materia di energia.
• Sinistra al Lavoro si batterà conseguentemente nel nuovo Consiglio Regionale della Campania affinché la Legge citata – il cui ideatore ed animatore è stato il compianto Antonio D’Acunto – sia immediatamente dotata dei necessari decreti attuativi, sulla base delle “Linee Guida” a suo tempo proposte dalla RCCSB, impegnandosi anche nella difesa del potere legislativo in materia da parte delle regioni, minacciato dalla verticistica revisione, da parte del Governo, dell’art. 117 della Costituzione della R.I..
• Sinistra al Lavoro s’impegna altresì a verificare – insieme con la RCCSB – la fattibilità di un ruolo della regione Campania nel garantirsi finanziamenti europei sul modello del progetto U.E. denominato M2RES, la cui finalità è proprio quella di recuperare aree marginali e contaminate attraverso investimenti nelle fonti energetiche rinnovabili, come si evince dal suo stesso sito: (http://www.m2res.eu/pages/base.asp… ), sul modello di quanto peraltro già realizzato nella Regione Puglia.
